Daniel Siebert abbatte i rossoneri con una decisione vergognosa

di Valentino Cesarini -

Parlare di calcio? È difficile dopo che la partita si è chiusa dopo appena 18’ con una decisione assurda del Signor Daniel Siebert, che ha penalizzato fortemente il Milan. Rigore (dove è il fallo?) ed espulsione di Tomori. Dal dischetto si è presentato Jorginho, che a differenza di Italia-Svizzera che è costata il Mondiale agli azzurri, ha trafitto Tatarusanu per il vantaggio dei blues.

I bollori di San Siro

Pochi secondi dopo, con un San Siro che ribolliva di rabbia per la decisione del tedesco, Giroud ha avuto una clamorosa palla gol per pareggiare ma il suo colpo di testa è terminato fuori da ottima posizione. Alla mezzora è arrivato anche il raddoppio degli inglesi con l’ex Aubameyang. Partita che poi ha visto il Milan provarci con il cuore, sospinto anche da un pubblico straordinario, ma il risultato non è più cambiato fino alla fine. Il Milan continua a fare “fatica” con gli arbitri in Europa, perché non è la prima volta, che i fischietti commettono errori gravissimi contro i rossoneri.

La classifica a 180’ dal termine vede il Chelsea in testa con 7 punti, seguito a quota 6 dagli austriaci del Salisburgo, con Milan e Dinamo Zagabria a 4. Si sapeva che la qualificazione si sarebbe decisa alla fine e cosi sarà. Il Milan non è più padrone del proprio destino, ma è chiaro che a Zagabria servirà la vittoria per giocarsi il tutto per tutto contro il Salisburgo all’ultima. Difficile fare i calcoli ora, fra quindici giorni sarà più semplice, ma il Milan ha tutte le carte in regola per accedere agli ottavi, arbitri e cali di tensione permettendo. Per la terza volta il Milan perde due gare di fila, senza segnare un gol, dopo il 2006 (AEK Atene e Lille) e 2011 (Ajax e Tottenham).