"Vincere due derby in 18 giorni è una cosa pazzesca, volevamo vincerli entrambi: il primo voleva dire conquistare la Supercoppa italiana. Con la fiducia acquisita in quella partita, ci siamo buttati sul derby di campionato: eravamo prontissimi, giocavamo in 'casa' con i nostri tifosi e abbiamo di nuovo dimostrato che meritavamo di vincere. Le sensazioni sono veramente incredibili e siamo contenti che Milano sia nerazzurra". Così il centrocampista dell'Inter, Henrih Mkhitaryan, intervistato nel programma 1 vs 1, in onda da oggi su Dazn.
PECCATO PER SKRINIAR...
Due derby vinti, la gioia “pazzesca” di Mkhitaryan
Alla prima stagione interista, l'ex romanista fa un primo bilancio...
"I primi critici siamo noi stessi"
Ancora l'armeno: "Sono molto triste che Skriniar lascerà questa squadra e andrà al PSG, ma devo solo accettare la sua scelta, perché è la sua carriera e lui è responsabile delle proprie scelte - fa notare -. Devo solo ringraziarlo di aver giocato sei mesi con me e dei cinque che giocheremo ancora".
Non solo: "Il mio idolo è sempre stato Zidane, a lui ruberei la visione di gioco e la tecnica. Barella resta il talento di maggior prospettiva che conosco - sottolinea -. Sogno di vincere il 20esimo scudetto con l'Inter e prometto che, se dovesse accadere, canterò una canzone di Albano". (ANSA).
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