Leao, Gigio, Locatelli: storie di giovani Milan di oggi, di ieri e di domani

di Mattia Marinelli -

Partitella contro la Primavera ieri per i pochi rimasti a Milanello con Pioli. La gara, giocata davanti a Maldini e Massara, è terminata 4-0 con gol di Borini (centravanti del 4-3-3) e tripletta di Brescianini. Buone risposte da Caldara. Oggi giornata di riposo a Milanello. In ogni caso, il Milan si aggrappa al più giovane dei suoi “Sono un topolino diventato leone”. Leao sarà già da domani a Milanello, dopo la partita con la Nazionale Under 21 portoghese. Incontro con Stefano Pioli che si affida al suo talento. Del resto il cambio tecnico potrebbe portare proprio ad un rilancio di Leao in avanti con Piatek. Leao fino a questo momento ha sorpreso e, oltre al Milan, ha conquistato anche l’attenzione di molti grandi club europei per la sua grande duttilità nella fase offensiva.

Intanto nell'Italia qualificata agli Europei, dopo Italia-Grecia 2-0, il voto più alto nelle pagelle della Gazzetta è 6.5. Un voto attribuito a Verratti, Bernardeschi, Insigne e Donnarumma. Su Gigio: “Parata da playstation subito su Limnios, poi un paio di spaventi ma mira imprecisa dei greci”. Intanto parla Manuel Locatelli, il capitano degli azzurrini Under 21, ex rossonero: “San Siro è sempre un’emozione. Quel gol alla Juventus con la maglia rossonera non lo dimenticherò mai. Lo racconterò ai miei figli. Forse però per quel gol su di me si erano create troppe aspettative. Ora mentalmente sono più forte”.