Il derby del trequartista: Suso cresce ma Paquetà scalda i motori…

di Mattia Marinelli -

Milan a metà fra mercato e ICC Cup. Anche tifosi e media a metà, tifosi prevenuti su Suso e giornali convinti dalla sua prestazione a Foxborough. Contro il Benfica è finita 0-1, ma i giudizi sono di una maglia bianca sconfitta ma onorata, il risultato non inganni, un palo e una traversa e 5 occasioni nitide per il Milan, tutti dentro il gioco tranne Piatek, semmai si può storcere il naso per la sproporzione fra occasioni create e gol segnati come in tutto il precampionato. In definitiva è mancato solo il risultato ma buon Milan, almeno 6 parate eccezionali del portiere del Benfica, quando Suso ha preso le misure del nuovo ruolo il Milan è salito in cattedra. Buone indicazioni nonostante la sconfitta, alti e bassi, Milan padrone del campo ma rischia più volte la beffa dietro, non ha torto Giampaolo ad elogiare Suso protagonista ieri di una discreta partita. Corriere della sera, risultato ingiusto. Il Giornale, il Milan domina e spreca, piace e convince.

Sul mercato, Leo Duarte ha svuotato l'armadietto e salutato tutti, chi lo paragona a Marquinhos chi all'altro ex romanista Juan, sta per cambiare mondo e sta per raggiungere Paqueta anche lui ex Flamengo che sta per cambiare ruolo. Intanto, Angel Correa si sta allontanando dal Milan perché l'Atletico Madrid non si muove dalla sua valutazione di 50 milioni più 5 di bonus, Leao e Duarte invece convinti dal Milan ed è già stato trovato l'accordo fra i rossoneri e i rispettivi club. In effetti è piuttosto marcato e deciso il passo indietro di Boban e Maldini su Correa, troppi 50 milioni, ok Leao e Duarte ma mancano ancora 2 elementi per chiudere il mercato. Ancora troppa distanza per Correa, in questi giorni Cutrone parte per l'Inghilterra, mentre la Roma giudica troppo alta la valutazione che il Milan fa di Suso: 30 milioni di euro.