SEMPRE POCO EQUILIBRIO...

Supercoppa derby, Pioli: “Non siamo quelli di Lecce, finale da giocare con orgoglio”

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Davide Calabria, anche lui in conferenza: "Abbiamo parlato ma rimaniamo positivi come prima. I mieri compagni non li ho visti né abbattuti né tristi".

Redazione DDD

Stefano Pioli ha parlato da Riyad alla vigilia della Supercoppa italiana contro l'Inter: "C'è un trofeo in palio. Affrontiamo i nostri rivali, contro loro sono sempre state partite energiche, quindi servirà una grande prestazione. E' un match importante. Abbiamo la possibilità di vincere un altro trofeo, vorrebbe dire dare continuità al percorso che abbiamo iniziato. Sappiamo che l'ultima settimana non è stata delle migliori, ma domani è una partita a sé, come lo sono tutti i derby. C'è un trofeo in palio e questo aumenta il livello della partita. E quindi dobbiamo aumentare il nostro livello".

Come arriva il Milan...

Ancora Pioli: "Quello che è successo in campionato non conta niente. Domani è un'altra partita, ce la vogliamo giocare. Partita spartiacque? Non lo so, so che è un obiettivo importante. Il primo, la Coppa Italia, l'abbiamo perso e domani c'è il secondo. La stagione non finisce domani sera. Credo che tutto quello che ci gira intorno è sempre esagerato, sia in positivo che in negativo".

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Il Milan ha meno fame dell'anno scorso? "Come fa una squadra così giovane che ha vinto un solo trofeo a non avere fame? C'è solo una cosa da fare: la qualità del gioco. Se abbassiamo la qualità diventa difficile vincere le partite, non è questione di pancia piena. Calo dovuto alla sosta lunga? Può essere, stare fermo 50 giorni e poi giocare ogni tre giorni non è semplice. In Coppa Italia abbiamo dovuto giocare anche i supplementari. Durante una stagione ci possono essere dei momenti in cui non giochi al 100%. Finora, a parte il Napoli, tutti hanno lasciato punti per strada".

Che partita si aspetta? Cosa la preoccupa dell'Inter? "E' la vigilia di una finale, certi tasti non li devi nemmeno toccare. L'Inter è forte, ci hanno sempre creato difficoltà, ma abbiamo il nostro piano da portare avanti per tutta la partita. L'Inter è forte, ma come tutte le squadre ha dei punti deboli. Ovviamente non ve li dico (sorride, ndr). In ogni caso il vero Milan non è quello di Lecce, siamo sicuri che non sia quello del primo tempo di Lecce. Abbiamo dimostrato le qualità che abbiamo, quindi mi aspetto una squadra di livello domani sera. I momenti difficili capitano e li abbiamo affrontati da gruppo. Domani è una finale, è un momento di orgoglio ed entusiasmo. Dobbiamo cercare di difendere meglio, stiamo subendo troppi gol, dobbiamo ritrovare la compattezza difensiva. Abbiamo commesso degli errori quando abbiamo preso gol, dobbiamo fare meglio. Conosco questo ambiente e so che non c'è mai equilibrio sia in negativo che in positivo. Si va avanti con lucidità, cercando di risolvere i problemi con il mio miglior equilibrio possibile".

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