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Tifosi Milan, mamma il turco: la punizione anti-Atalanta nella stessa porta di David, è nato il CalhaBeckham….!

MILAN, ITALY - JULY 24:  Hakan Calhanoglu of AC Milan scores the opening goal during the Serie A match between AC Milan and Atalanta BC at Stadio Giuseppe Meazza on July 24, 2020 in Milan, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Beckham-gol in Milan-Genoa 2009, Calhanoglu-gol in Milan-Atalanta 2020

Redazione DDD

di Marta Baudo - blog TheDevilInside

Quella porta ispira fantasia ai fatati piedi rossoneri. E così dopo qualche anno Calhanoglu replica il gol di Beckham contro il Genoa nel lontano 2009, una punizione magistrale. Un veggente di casa aveva previsto che il nostro turco10 avrebbe segnato. Ma allora la balistica di Hakan esiste per davvero: non era solo nei video di quando giocava in Bundesliga! Mamma il turco: tra assist e gol Calha si è ritrovato, e ci sta stupendo piacevolmente: un autentico trequartista. Che questo sia davvero un nuovo inizio? Sarebbe stato ancor più bello che quella perla si fosse d’incanto trasformata… nello smeraldo del Topkapi, invece ci si deve accontentare di un bottino modesto. Ma ora i palati sono diventati esigenti…Le aspettative verso la squadra sono cresciute e abbiamo addirittura creduto di poter dare una lezione agli orobici; poi però a vincere è stata la fase difensiva, nonostante Pioli avesse provato a ottenere i 3 punti anche con i cambi.

L’Atalanta non ha mostrato le faville che l’hanno resa famosa. Per di più ora  non è come un tempo, quando già in partenza il Milan era dato per sconfitto. Un po’ tardi  il diavolo ha preso misura degli avversari. Nonostante Biglia abbia giocato a nascondino, e il filtro fosse bucato, la squadra più prolifica  della serie A ha segnato solo un gollonzo. Le nostre riserve hanno comunque tenuto testa all’Atalanta dei miracoli. Resta il rimpianto di aver giocato la partita più attesa da Silvia e da tanti tifosi con una squadra assai rimaneggiata. Sarà per un’altra volta riscattare l’umiliazione della vigilia di Natale e… quei saltelli farlocchi. Doveri arbitra a senso unico; curioso far valere la propria personalità buttando fuori il tranquillo medico sociale rossonero. Si narra che qualche mese fa Leao seguisse Ibra come un’ombra a Milanello. Zlatan l’altruista, tramite i social, qualche ora dopo la sfida, come solo lui sa fare, invia messaggi al limite dell’ermetico.

E vogliamo non raccontare di Gigio che, dopo la freddezza sul rigore, a fine partita, quatto quatto, con la fascia ancora al braccio, si fa immortalare sotto la scritta always Milan? Come gli dona quella fascia. Se poi questo punto servirà davvero per la classifica lo scopriremo solo sotto l’ombrellone. Il destino ora non è solo nei nostri piedi, come già un anno fa, quando, all’ultima giornata, altri lo decisero . La storia si ripete! A settembre sarà importante ripartire da questa testa e fiducia; spero che le mosse recenti siano d’aiuto per tornare a lottare per un posto nell’Europa che conta. Si fanno tanti nomi per il mercato accorciato di questo strano 2020, e sono giorni caldissimi per i possibili rinnovi a casa Milan. Si potrebbe proseguire con la base che ha dato linfa alla squadra aggiungendo  due pennellate nelle diverse zone del campo. Un vice Ibra che cresca sotto la sua ala sarebbe importante, come un’alternativa a Bennacer, un Tonali per esempio. Anche  nella retroguardia avere due alternative garantirebbe quei punti in più. Il ricavato dalla cessione di Suso potrà rimpolpare il tesoretto del mercato. Ai tempi del grande Milan, ogni giocatore aveva la sua riserva di lusso. Maldini qualcosa di calcio capisce… come dimostra il mercato di un anno fa! Nel frattempo dopo il Benevento di Pippo Inzaghi, c’è  gloria anche per il Crotone di un altro ex rossonero, Stroppa.

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