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Tifosi rossoneri: l’oro di Pioli e il Milan adesso è sulla bocca di tutti

GENOA, ITALY - DECEMBER 06:  Franck Kessie (obscured) of AC Milan celebrates with his team-mates after scoring the opening goal during the Serie A match between UC Sampdoria and AC Milan at Stadio Luigi Ferraris on December 6, 2020 in Genoa, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Le emozioni raccontate dai tifosi del Milan primo in classifica

Redazione DDD

di Marta Baudo - blog The DevilInside -

Le emozioni del momento da parte dei tifosi rossoneri: "Siamo diventati un reale pericolo per gli avversari di turno. Ormai ci studiano con particolare zelo e capita che, addirittura, la Samp cambi i giocatori perché sta arrivando il Milan. Ranieri le studia tutte e sfodera il catenaccio dei tempi antichi, per imbrigliarci meglio; ci vorrebbe un’imbucata geniale o un calcio piazzato per scardinare il risultato. E la pazienza ha finalmente la meglio. Se il Milan in questa stagione ha avuto diversi rigori a favore non è per grazia divina, ma perché la squadra va in area con insistenza.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Intanto cercasi il miglior Ante: Rebic sta funzionando quasi meglio come assist man, che come bomber. E che dire di Gabbia e Tonali, che maturano di partita in partita! Però, sempre maledette le mischie e i corner! Un vero tallone d’Achille. Riusciamo a far segnare uno che non segnava da 5 anni, mentre Quagliarella resta nuovamente a secco contro di noi! Ahi ahi ahi, intanto aspiranti Suarez crescono… Il possesso palla viene adottato come strategia rossonera per gestire il pallone senza affanni, avendo giocato solo 60 ore prima, ma comunque sono troppi i lanci all’indietro a Gigio. No Ibra, sì Milan. Anche senza la spina dorsale siamo squadra per davvero, il valore del collettivo fa a gara con quello dei singoli.

L’uomo invisibile tiene comunque tutto il gruppo sotto il suo grande ombrello: non dimentichiamolo! Una volta queste partite non le vincevamo: sono proprio le sfide così, dal grande cuore, che fanno la differenza a fine stagione. Si soffre insieme per gioire insieme. Unita d’intenti, mentalità e determinazione sono la chiave di questo cammino, iniziato lontano e cementato negli ultimi mesi. Bella, a sorpresa, la corsa di Pioli ad abbracciare i suoi giocatori: perde per un attimo la sua consueta pacatezza. Ed emblematico il gruppo in cerchio, a centrocampo, a fine partita in un tutt’uno corale anche con i dirigenti. Raro trovare al giorno d’oggi Mister eleganti come Ranieri, a caldo, nell’analisi del post partita. Ambrosini analizza bene il valore di questo Milan da lui giudicato squadra vera, forte e presente. Si diceva che il Milan fosse avanti solo per il Covid, invece è il carattere rossonero l’arma in più.

A Milanello è tornata fame di successi e di alta classifica durante un Sant’Ambrogio particolarmente inedito. E siamo ormai sulla bocca di tutti".

 

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