Fibrillazioni scozzesi, derby Celtic-Rangers a rischio: il Governo non vuole riunioni al pub o assembramenti

La Scozia rischia un blocco temporaneo del campionato, in coincidenza con le vacanze scolastiche di ottobre. Il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon ha avvertito ieri che "ulteriori restrizioni saranno quasi certamente messe in atto in Scozia nei prossimi due giorni". Ciò potrebbe significare un blocco di due settimane, con nuove restrizioni imposte all'ospitalità, ai parrucchieri e ai luoghi di intrattenimento. Le università e i college potrebbero essere limitati all'apprendimento remoto, mentre i viaggi potrebbero essere limitati a cinque o 30 miglia.

Il primo derby Celtic-Rangers, il primo Old Firm di Glasgow della stagione, cade sabato 17 ottobre, l'ultimo fine settimana delle vacanze scolastiche di Glasgow. Anche se i tifosi non sarebbero comunque ammessi, la preoccupazione è che il governo scozzese possa vedere anche uno scontro tra Old Firm a porte chiuse come un rischio che non vale la pena correre. Sebbene il campionato scozzese voglia giocare Celtic-Rangers alle 13.30 di sabato 17 ottobre, finora non ha ricevuto garanzie. E i funzionari della sanità pubblica temono che i tifosi possano riunirsi in gran numero alle feste in casa per guardare la partita in tv, o addirittura riunirsi vicino allo stadio prima e dopo la partita.