Derby di Atene, Panathinaikos ko: titolo verso l’AEK, i verdi “ingiustizia arbitrale”

Di recente sono scoppiati duri incidenti nel derby fra Olympiacos e AEK Atene, ma paradossalmente è stata proprio la squadra biancorossa del Pireo a consegnare il titolo greco ai rivali gialloneri dell'AEK. E' accaduto perchè l'Olympiacos ha battuto nel vero derby degli eterni nemici di Atene il Panathinaikos stremato dall'emergenza Covid. Il derby, arbitrato dal tedesco Brych, era stato rinviato da domenica 7 a lunedì 8 maggio per il proliferare dei casi Covid nella rosa e nello staff del Panathinaikos.

Panathinaikos contro l'arbitraggio

Il Panathinaikos è stato sconfitto dall'Olympiakos, ma ha diffuso con una nota ufficiale le sue lamentele dall'arbitro della partita, per la nona partita dei playoff. I "verdi" si lamentano della mancata concessione di un rigore al 57esimo minuto per un intervento sull'attaccante sloveno Andraz Sporar. Il Panathinaikos dal suo punto di vista, nel comunicato, che l'ingiustizia contro la squadra è diventata routine.

L'annuncio del "trifoglio" riguardante l'arbitraggio della partita del "G. Karaiskakis", recita: "Anche quest'anno una decisione arbitrale contro di noi, la mancata concessione di un rigore per la rovesciata di Sporar al 57', ha cambiato il corso della partita. L'ingiustizia contro di noi è ormai diventata routine".