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IL BRASILIANO SENZA PELI SULLA LINGUA

Romario sostiene ancora Bolsonaro: “Prima di lui, il Brasile era una m….”

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Il campione del mondo 1994, oggi senatore, rafforza la sua posizione a favore dell’attuale presidente brasiliano, nonostante le controverse dichiarazioni e azioni di fronte alla pandemia dall’ex militare

Davide Capano

Romário de Souza Faria mostra ancora una volta pubblicamente sostegno incondizionato al presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, e alla sua gestione del Paese. L’ex attaccante, considerato uno dei migliori giocatori della storia del calcio, spiega che “prima di Bolsonaro, il nostro Paese era una mer**”, aggiungendo come tutto sia migliorato grazie al politico che “ha portato serietà nel ruolo”.

L’attuale senatore di Rio de Janeiro ha rilasciato un’intervista al canale YouTube “Cara a Tapa” del giornalista Rica Perrone dove elogia Bolsonaro, leader brasiliano molto controverso per la sua particolare posizione sul tema della pandemia di coronavirus. “È un presidente che sta facendo cose positive per il nostro Paese – afferma Romário –. Sbaglia in alcuni momenti, soprattutto con la pandemia. Ha smesso di fare alcune azioni, ha detto alcune cose che non avrebbe dovuto dire”. Va ricordato che l’ex militare non è mai stato favorevole all’applicazione di misure rigide per fermare la diffusione della malattia.

“Ho vissuto con Bolsonaro per quattro anni ed è una persona molto seria. Ha coraggio e non ha paura di posizionarsi. Un’elezione contro Lula? Continuerei a votare per l’attuale presidente”, aggiunge il 55enne, chiarendo qual è la sua posizione rispetto alla politica del Brasile e la direzione da prendere.

Oltre a schierarsi su questo tema, Romário racconta anche di come abbia ricevuto diverse offerte per essere coinvolto in questioni di corruzione. “Sono stato scartato per aver chiarito che non avevo intenzione di partecipare a questo tipo di crimini”, dice. “Nel primo anno alcune cose mi sono venute in mente, ma una dimostra ciò che è durante i suoi inizi. La mia linea sarà sempre una e la gente lo capirà. Mi sono posizionato da una parte e poi è finita”, conclude.

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