Chelsea-Benfica verrà ricordata come la partita più lunga della storia del calcio: ben 4 ore e 38 minuti. La sfida, che ha visto alla fine i Blues trionfare 4-1 dopo i supplementari, è stata sospesa per più di due ore a causa del rigido protocollo per maltempo. Una iniziativa che ha parlare di sé molto più del risultato finale e che ha suscitato rumorose critiche, a partire da quelle di Enzo Maresca, allenatore del club inglese.
Mondiale per Club
Chelsea-Benfica dura 4 ore e 38 minuti, Maresca: “Questo non è calcio”


Chelsea - Benfica, la critica di Enzo Maresca: "Non è normale sospendere una partita così"
—"È uno scherzo, non è calcio". Sono le prima parole di Enzo Maresca durante la conferenza stampa post-partita. L'allenatore del Chelsea si è presentato soddisfatto a metà, contento per il risultato finale, ovvero 4-1 per i Blues, ma molto polemico in merito alla lunga sospensione della partita:" Capisco lo stop per sicurezza, ma probabilmente non è il posto giusto per fare una partita di calcio del genere. Ragazzi, non è calcio sospendere una partita per due ore. Sono contento, ma ci sono cose che si fa fatica a capire".
Come da programma, la partita è iniziata alle 16 ora locale ed è terminata alle 20:38, ovvero dopo ben 4 ore e 38 minuti. Il motivo è stata la lunga sospensione della sfida dovuta al rigido protocollo per maltempo. A pochi minuti dal fischio finale, con il Chelsea in vantaggio per 1-0, l'arbitro ha dovuto interrompere le ostilità a causa di una forte pioggia: i calciatori sono stati fatti rientrare negli spogliatoi e gli spettatori evacuati, salvo poi farli rientrare ad allerta passata. Una volta ripreso il gioco, i Blues sono stati raggiunti dal rigore di Di Maria che ha portato la sfida ai supplementari.

"C'era gente che rideva, che mangiava col cellulare in mano. Non è più la stessa partita di calcio dopo due ore - ha continuato polemico il tecnico dei londinesi - Non è normale dopo 85 minuti non subire occasioni e quando si entra in campo si subiscono occasioni. Quando ci sono sei, sette partite sospese, qualcosa non funziona. È una competizione fantastica, ci sono tutti i migliori club. Siamo contenti di essere qui, ma non è normale sospendere così una partita. Tra Mondiali ed Europei, quante partite sono state sospese? Probabilmente zero. Qui sei, sette, otto?".

Protocollo per maltempo, che cosa prevede: già applicato sei volte in questo Mondiale
—In questo periodo dell'anno i temporali sono una realtà negli Stati Uniti, in particolare nelle zone centrali e orientali del paese. Questo crea problemi a molte delle città ospitanti del Mondiale per Club, perciò è molto probabile che si ripeterà anche nelle prossime partite. Dall'inizio del torneo, infatti, è già la sesta volta che una partita viene sospesa, o posticipata, a causa di temporali o, anzi, di previsione di possibili temporali. Ecco cosa prevede il protocollo per maltempo.
Il protocollo prevede la sospensione immediata delle partite in caso di: fulmini entro 13 km dallo stadio, venti superiori a 65 km/h, pioggia che rende il campo impraticabile e visibilità inferiore a 100 metri. Lo stadio, in questo caso, viene evacuato, le squadre rientrano negli spogliatoi e la partita è sospesa per almeno 30 minuti. Si riprende solo se non si registrano nuovi fulmini o condizioni avverse per altri 30 minuti. Ogni stadio, inoltre, è dotato di un sistema di monitoraggio meteo in tempo reale.
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