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L’Al-Hilal snobba Ronaldo: “E’ controintuitivo firmare con lui”

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Esteve Calzada racconta del retroscena sulla trattativa mai approfondita con CR7. Tanti i motivi, uno in particolare ha colpito tutti gli addetti ai lavori
Michele Massa
Michele Massa

Cristiano Ronaldo è sempre trend topic. Questa volta a parlare di lui ci ha pensato Esteve Calzada, AD dell'Al-Hilal. Secondo più fonti il portoghese era vicino alla squadra allenata da Simone Inzaghi in vista del Mondiale per Club. Sulla questione il CEO della squadra araba ha voluto dire la sua, snobbando CR7.

Cristiano Ronaldo

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LA TRATTATIVA -"Normalmente non commentiamo le situazioni dei giocatori, anche perché il nostro nome viene spesso tirato in ballo quando un calciatore o il suo agente vuole negoziare un contratto migliore con il proprio club o sta cercando di trasferirsi. Questa cosa non ci è mai piaciuta e per evitare equivoci preferiamo non parlare di altri calciatori, specialmente quelli che non sono di nostra proprietà".

Cristiano Ronaldo

LA SUGGESTIONE RONALDO - "Questa è stata una finestra di mercato molto strana, con un periodo molto breve. Non vuoi prendere decisioni pensando solo a questo torneo, per poi ritrovarti a dover gestire quella scelta per i prossimi due o tre anni. Per quanto io rispetti Ronaldo - ha continuato il CEO dell'Al-Hilal - come un grandissimo giocatore, cosa che tutti riconosciamo, è certamente e completamente controintuitivo portare con te il miglior giocatore del tuo più grande rivale. E ancor di più se si tratta solo di tre o quattro settimane".