Monaco, Ansu Fati si presenta: “Renderò la vita del Paris Saint-Germain difficile”

Pochi giorni fa, il Monaco ha annunciato ufficialmente l'arrivo di Ansu Fati dal Barcellona. L'ex numero 10 del club catalano, nel giorno della sua presentazione, ha toccato diversi argomenti lanciando anche il guanto di sfida al Psg.

Monaco, Ansu Fati: "Voglio ritrovare la continuità"

Amsterdam, Olanda - 9 novembre 2023: Ansu Fati durante la partita tra Ajax e Brighton. (Foto di Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

Qualche anno fa, molti consideravano Ansu Fati il futuro del Barcellona. Nel 2019, lo spagnolo esordì coi Blaugrana a 16 anni e 298 giorni contro il Betis Siviglia e, nella partita successiva, segnò il primo gol della sua carriera contro l'Osasuna. A dicembre dello stesso anno, divenne il marcatore più giovane della storia della Champions League segnando contro l'Inter. Successivamente, alcuni infortuni importanti hanno influito in maniera negativa sul classe 2002, che nella stagione 2023/2024 ha giocato in prestito al Brighton. Pochi giorni fa è stato girato in prestito al Monaco e ha rilasciato diverse dichiarazioni durante la sua presentazione.

Sull'esperienza al Brighton: "Evolversi a Brighton è stata un’esperienza positiva, anche se alcuni possono pensarla diversamente. Purtroppo sono stato infortunato, quindi non ho potuto avere la continuità desiderata. Vorrei ritrovarla qui al Monaco cercando di essere nelle migliori condizioni possibili. Non posso controllare tutto ciò che accade nel mio corpo, ma cerco comunque di minimizzare i rischi. Do comunque il massimo e lotto per tornare al mio miglior livello".

Ansu Fati: "Auguro il meglio al Psg, tranne quando giocano contro di noi"

Cadice, Spagna - 10 settembre 2022: Ansu Fati (di spalle), Ousmane Dembélé e Pedri. (Foto di Fran Santiago/Getty Images)

Durante la sua presentazione, Ansu Fati ha parlato anche di Adi Hutter, suo nuovo allenatore e della rivalità contro il Paris Saint-Germain. Su Hutter: "Ho avuto una discussione con l’allenatore, ma come si dice, ciò che si dice negli spogliatoi resta negli spogliatoi. Sarò comunque a sua disposizione e farò del mio meglio per aiutare la squadra. A livello personale mi sento molto bene fisicamente, posso giocare".

Sul Paris Saint-Germain: "È una buona squadra e lo sappiamo tutti. Hanno appena vinto la Champions League. Noi siamo qui per rendere la vita più difficile possibile a loro, questo è il nostro obiettivo. Ho amici e persone che rispetto molto in questa squadra, come Luis Enrique, che mi ha permesso di esordire in nazionale, e di questo gli sono grato. Conosco anche Ousmane Dembélé, con cui ho passato bei momenti al Barça. A loro auguro il meglio, tranne quando giocano contro di noi".