Atletico Madrid

Disastro Correa, maxi squalifica in arrivo per insulti all’arbitro

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L'espulsione del centrocampista dell'Atletico Madrid, Angel Correa
Mattia Celio

Non sarà certo una domenica da ricordare per l'Atletico Madrid, clamorosamente sconfitto dal Getafe per 2-1 e che ora rischia di vedere il Barcellona allungare in vetta alla classifica. Ma lo stesso si può dire anche per Angel Correa. Il numero 10 dei Colchoneros  si è visto sventolare il cartellino rosso a pochi minuti dal termine per un intervento duro su Ortega e la sua seguente reazione nei confronti del direttore di gara potrebbe costargli molto più di una partita.

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Un compleanno da dimenticare: rischio maxi squalifica

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Angel Correa non avrà di certo festeggiato i suoi 30 anni nel migliore dei modi. A due minuti dal termine della partita, con l'Atletico Madrid in vantaggio 1-0, l'argentino ha deciso di mandare tutto all'aria. A causa di un intervento impudente nei confronti del difensore del Getafe, Djené Dakoman Ortega, il classe 95 ha dovuto abbandonare in anticipo il terreno di gioco per espulsione diretta lasciando così i compagni in dieci e, come se non bastasse, nel giro di cinque minuti la squadra di Diego Simeone si è vista rovesciare il risultato dalla doppietta di Mauro Arambarri. Una sconfitta molto pesante in ottica campionato dato che il Barcellona, al momento a +1 sui Colchoneros, deve recuperare la partita con l'Osasuna avendo così la possibilità di allungare. Ma i guai per Correa non finiscono qui.

Ormai certo di saltare la partitissima con i blaugrana, in programma domenica 16 marzo alle 16, il numero 10 rischia dover stare fermo molto più tempo a causa della sua reazione nei confronti dell'arbitro. Come riporta il referto arbitrale "Al minuto 88, il giocatore Correa Martínez, Ángel Martín è stato espulso per il seguente motivo: ha commesso un intervento su un avversario nella disputa del pallone utilizzando forza eccessiva. Dopo avergli mostrato il cartellino rosso, il giocatore si è rivolto a me con le seguenti parole: 'Figlio di mille p*****e, codardo. La f*** di tua madre'. Parole che certo non passeranno inosservate agli occhi della Federazione e per questo l'argentino, in base all'articolo 94, rischia una squalifica che potrebbe andare dalle 4 alle 12 giornate. Se così alla fine dovesse essere confermato, sarebbe un'assenza molto pesante per i Rojiblancos soprattutto in questa delicata fase della stagione.