Conceicao: “Uniti davanti alle nostre responsabilità. Espulsione? C’era anche col Bologna”

Il Milancade all’Olimpico sotto i colpi di una Roma affamata e lucida, perdendo 1-3 e dicendo definitivamente addio alle coppe europee. Una stagione da dimenticare si chiude nel modo più amaro, con i rossoneri matematicamente fuori da ogni competizione continentale. In panchina, Conceicao, visibilmente nervoso per l’andamento della gara e le decisioni arbitrali, è stato anche espulso, a conferma di una serata tesa e frustrante. Ecco cosa ha detto l’allenatore del Milan in conferenza stampa.

AC Milan will not be playing European football next season after losing 3-1 to Roma ❌ pic.twitter.com/K0VwadDjZM

— B/R Football (@brfootball) May 18, 2025

Milan, Conceicao: " Sono esigente con me stesso. Valuterò quello che è stato fatto"

Le parole di Conceicao al termine della sconfitta del suo Milan contro la Roma: “È vero, ognuno deve fare le valutazioni sul suo lavoro. Sono esigente con me stesso, valuterà quello che era stato fatto. Ho guardato i numeri: da quando sono arrivato, prima di oggi eravamo in zona Champions. Abbiamo vinto un titolo e fatto un’altra finale, poi sono stati sempre i dettagli, come l’espulsione a Zagabria e altre espulsioni. È un anno che non va bene per una squadra storica come il Milan, ognuno deve valutare il suo lavoro.”

Sulla sua espulsione e sull'ultimo saluto a San Siro:“Io ho sempre vissuto questa professione con passione. Non è il fatto di salutare o no: sono vicino ai miei giocatori, mi dispiace che per una parola mi abbiano espulso. Ho solo detto di rispettare i miei giocatori, il fallo sul secondo gol non c’è. Sono da anni nel calcio, il terreno di gioco non è sempre dritto. Mi dispiace non essere vicino ai giocatori nella partita, dovremo essere uniti per 5/6 giorni in base a quando giocheremo. Siamo uniti davanti alle nostre responsabilità.”

Rosso a Gimenez e nervosismo:“L’ambiente non è facile dopo aver perso una finale, in cui ci sono stati dettagli come da 5 mesi che sono qua. Sono sempre negativi per noi e positivi per gli altri, per errori nostri o di altri. Il Var di oggi è lo stesso di Bologna: non dico che non ci sia oggi, ma c’era anche quello col Bologna. Si sta parlando di un titolo e di un posto in Europa: sono dettagli che diventano difficili da sostenere. Abbiamo cercato di dare il massimo, su questo non ho niente da dire. Potevamo vincere questa partita, ero fiducioso. Secondo gol su palla inattiva, non si può prendere così. Abbiamo avuto poi due palle gol per pareggiare e nel finale mancanza di benzina vista l’inferiorità numerica.”