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Patrice Evra ha annunciato il suo sorprendente debutto nelle arti marziali miste (MMA) e, per il suo primo incontro, ha espresso un desiderio preciso: affrontare Luis Suarez. Una scelta tutt'altro che casuale, considerato il passato burrascoso che lega i due ex fuoriclasse della Premier League.
Il 23 maggio, all'Accor Arena di Parigi, Evra salirà sull’ottagono, pronto a inaugurare la sua nuova carriera sportiva accanto alla star della Professional Fighters League, Cédric Doumbé. Ma il francese ha voluto aggiungere pepe all’evento: "Mi hanno chiesto chi volevo affrontare. Ho detto: Luis Suarez. Pagherò di tasca mia… anche se potrebbe mordermi", ha dichiarato con tono ironico, facendo riferimento al famoso morso che il Pistolero inflisse a Giorgio Chiellini durante i Mondiali 2014.
La rivalità tra Evra e Suarez risale al novembre 2011, quando il giocatore uruguayano fu squalificato per otto partite a causa di insulti razzisti rivolti all’allora difensore del Manchester United. Da allora i rapporti tra i due sono rimasti tesi, culminando in episodi di forte attrito, come il rifiuto di Suarez di stringere la mano a Evra prima di una partita.
Oggi, a distanza di oltre un decennio, quella tensione sembra pronta a rivivere in un’arena molto diversa da un campo da calcio. Se il match dovesse davvero concretizzarsi, sarebbe uno degli eventi più attesi nel mondo delle MMA e non solo, riportando sotto i riflettori una delle rivalità storiche del calcio moderno.
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