Il deludente 3-0 subito ieri sera contro la Norvegia ha subito messo in grande salita il cammino dell'Italia verso la qualificazione al Mondiale 2026. La prestazione completamente sottotono degli azzurri, con l'unico tiro in porta solo al 92', ha messo tutti quanti sotto accusa. Primo tra tutti Luciano Spalletti. Dopo la debacle contro Haaland e compagni, il tecnico sta preparando la squadra per la sfida di lunedì contro la Moldova che, probabilmente, potrebbe essere la sua ultima partita sulla panchina della Nazionale.
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Crisi Italia, Spalletti pensa alle dimissioni: Pioli favorito, ma la lista è lunga
Pioli sarebbe il favorito, ma occhio a Ranieri e alla sorpresa De Rossi: martedì si potrebbe decidere il futuro della panchina della Nazionale
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/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202503/80598ed8a273e72affc2e22e71b1e96e.jpg "Renania Settentrionale-Vestfalia, Dortmund: Calcio: Nations League A, Germania - Italia, play-off, quarti di finale, ritorno, Signal Iduna Park, il ct dell'Italia Luciano Spalletti reagisce a bordo campo")
Italia, Spalletti pensa alle dimissioni: la lista dei possibili sostituti
—L'Italia è chiamata subito a reagire dopo il crollo contro la Norvegia. Gli azzurri torneranno in campo lunedì 9 giugno contro la Moldova a Reggio Emilia. Una sfida subito da dentro o fuori. Ma soprattutto, una sfida che potrebbe essere l'ultima di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale. Come riporta infatti il giornalista Gianluca Di Marzio, il tecnico toscano starebbe pensando di dimettersi dal ruolo di ct dopo la partita contro i moldavi, indipendentemente dal risultato.
Nella giornata di martedì 10 giugno si terrà un incontro tra l'ex allenatore del Napoli e il presidente della FIGC Gabriele Gravina. L'idea è quella di arrivare ad un chiarimento sulla situazione, ma se alla fine Spalletti dovesse decidere di lasciare la Nazionale, in quel caso si dovranno valutare gli allenatori liberi e, tra questi, i possibili sostituti. Rispetto a due settimane fa non ci sono più Carlo Ancelotti, nuovo ct del Brasile, e Massimiliano Allegri, tornato sulla panchina del Milan.
Sul piatto rimangono principalmente 2 nomi: Stefano Pioli e Claudio Ranieri. Il favorito è l’ex allenatore dei rossoneri che negli ultimi aveva aperto alla Fiorentina per sostituire Palladino. L'allenatore parmigiano, però, per ragioni fiscali non potrà muoversi dall’Arabia Saudita fino ai primi di luglio. Ranieri, che ha da poco concluso la sua terza esperienza sulla panchina della Roma, sarebbe un profilo molto interessante ma nella lista ci sarebbe un altro ex giallorosso, ovvero Daniele De Rossi.
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